Ho un nuovo partner – Come dirlo ai figli?

nuovo partner e figli

Ho un nuovo partner – Come dirlo ai figli?

Nuovo partner e figli: genitori single divisi a metà. Il ritratto di una separazione, spesso, raffigura due ex che vivono in case diversi e che intrattengono rapporti più o meno civili. Dopo un po’ di tempo uno dei due instaura un nuovo legame. Come comportarsi con il bambino? Esiste un modo giusto per dirgli del nuovo partner?

Ho un nuovo amore: e adesso?

Da un lato l’amore per i figli, dall’altro l’entusiasmo per una nuova relazione che inizia. Ecco come si sente la maggior parte dei genitori single che devono affrontare il difficile momento in cui dichiarare ai propri figli di essersi innamorati di un uomo che non è il loro padre, o di una donna che non è la loro madre.

Il dialogo prima di tutto

È una comunicazione delicata che richiede coraggio, ma anche tanta sensibilità. Il modo giusto per dirlo cambia in base all’età dei figli. È importante dire loro la verità, ma bisogna farlo mettendoli al centro della situazione.

Se i figli sono piccoli vanno rassicurati, perché il loro timore è che il nuovo partner possa togliere loro attenzioni di mamma e papà. Se sono più grandi, invece, c’è il rischio che rifiutino l’idea di vedere “sostituito” l’altro genitore. E allora come fare?

Con naturalezza, con sincerità e con tatto. Cerca di spiegare ai tuoi figli il tuo stato d’animo, di condividere con loro la gioia di un nuovo inizio. Rendili partecipi dei tuoi sentimenti e ricordati che il ruolo di padre/madre e di uomo/donna non sono inconciliabili. Anzi, un genitore felice, sereno e soddisfatto è di sicuro un buon esempio per propri figli.

Nuova compagna del padre e nuovo compagno della mamma – Come lo dico ai figli?

Il primo consiglio è quello di valutare prima l’entità e la qualità della nuova relazione. Il nuovo rapporto poggia su basi solide? Fino a che non si è certi che a relazione funzioni, meglio non agire.

Un bambino che ha già vissuto la separazione dei genitori ha conosciuto infatti il senso di abbandono che il distacco da mamma o papà può fare nascere in lui, nonostante i suoi abbiano preso tutte le precauzioni per non fargli provare queste emozioni negative. Evitare che il bambino viva l’esperienza di un altro distacco, allora, è compito primario dei genitori. Ecco perché prima di fare entrare qualcun altro nella vita del bambino, bisogna essere certi che il nuovo partner sia che l’uomo o la donna con il/la quale si potrà condividere un progetto di coppia a lungo termine.

Se si è convinti che il rapporto ha davvero dei presupposti per essere stabile e duraturo, vale la pena di iniziare a pensare a come dirlo e poi presentare il nuovo partner al figlio.

Come dirlo se il figlio è piccolo

In questo caso a maggior ragione, è opportuno parlargliene solo quando questa diventa seria. Bisogna infatti evitare che il bambino si trovi ad avere una nuova figura di riferimento solo per un breve periodo: lo destabilizzerebbe, oltre a farlo soffrire per una nuova separazione da una figura adulta.

Se il figlio è adolescente

In questo caso, è frequente che il figlio rifiuti il nuovo compagno. Quindi è necessario dialogare apertamente, essere molto sinceri. Se non affrontato, è un problema che può portare alla chiusura del ragazzo.

Se i figli sono maggiorenni

Quando i rapporti sono buoni, la comunicazione dovrebbe essere più semplice. Se hanno anche loro delle relazioni sentimentali è più facile che riescano a comprendere le esigenze del genitore come uomo o donna, e che accettino la nuova relazione.

Nuovo partner e figli: cosa dire e come dirlo

  • è importante parlargli a tu per tu, senza altre persone. Il figlio deve sentire che il genitore lo ritiene in grado di affrontare un discorso serio a quattr’occhi;
  • se è piccolo è bene farlo in un ambiente a lui familiare, come la sua cameretta, ed intavolare il discorso con parole semplici e concrete: i bambini capiscono tutto, basta spiegare le cose con un linguaggio a loro comprensibile;
  • se invece è più grande, può essere una buona idea organizzare un momento a due come un pranzo fuori o una gita, ed aprirsi anche rispetto al proprio stato emotivo: “Sono emozionata nel parlarti di questa cosa importante, perché non voglio ferirti.” Così si sentirà più coinvolto e considerato.

 

La seconda fase: Quando far conoscere ai figli il nuovo compagno? Come presentare il nuovo partner ai figli?

Le cose si sistemeranno da sole? Valutare ogni singolo dettaglio? Seguire il proprio intuito? E se non dovessero piacersi? Meglio farli incontrare al cinema o una sera a casa nostra? Come fare le scelte giuste, senza ferirlo né minare il suo equilibrio affettivo? Vediamo alcuni consigli per gestire questa delicata fase del rapporto genitori-figli.

Presentargli la situazione per quella che è

Dire al bambino che la persona che si ospiterà è un amico, con l’obiettivo di comprendere se il figlio e il nuovo fidanzato possono piacersi, può non essere sempre costruttivo. Raccontare bugie ai bambini fa perdere credibilità ai genitori, e può creare un senso di ambiguità se la “mezza verità” è protratta per lungo tempo. Quando si è sicuri del passo che si sta per compiere, quindi, è opportuno dire al figlio come stanno le cose: “Tesoro, ho conosciuto una persona che mi piace molto. È il mio fidanzato e vorrei che tu lo conoscessi, perché sei la persona più importante della mia vita. Domani sera, se sei d’accordo, verrà da noi, dopo cena. Che ne pensi?

Rassicurare il ragazzo

I figli hanno bisogno di rassicurazioni tangibili, delle parole e dello sguardo amorevole di mamma e papà. Prima di dire al bambino che uno dei sue due genitori gli farà conoscere il nuovo partner, può essere utile parlare dei sentimenti che si provano per lui, dargli la certezza che alcune situazioni non cambieranno mai, come l’affetto che si prova nei suoi confronti. Il luogo in cui farlo dev’essere un ambiente familiare, dove si senta al sicuro. Si potrebbe iniziare in questo modo: “Tesoro, lo sai che io e papà ti vogliamo tanto bene, vero? E anche se abbiamo deciso di vivere in due case diverse, il nostro amore per te sarà sempre lo stesso. E anche se dovesse entrare qualcun altro nelle nostre vite, nessuno mai ci porterà via o lontano da te.

Affrontare l’argomento con l’ex – La “coppia genitoriale

Anche se la relazione tra i due ex non si è conclusa nei migliore dei modi, mamma e papà dovranno discutere dei progetti educativi del figlio e condividere tutto ciò che può riguardare la sua sfera emotiva. Anche se la coppia coniugale si separa, la coppia genitoriale deve mantenere le sue funzioni.

Ecco perché, prima di mettere al corrente il bambino che presto conoscerà il nuovo compagno di mamma o papà, è bene parlare con l’ex e dirgli quali sono le proprie intenzioni. Se dovesse apprendere la notizia da altri, o dal bambino stesso, sarebbe imbarazzante per tutti e il bambino potrebbe sentirsi in colpa (per aver “tradito” l’uno e rattristato l’altro) o provare vergogna.

Uno dei due ex, invece, potrebbe erroneamente pensare che l’altro stia agendo di nascosto per dare al figlio una figura sostitutiva. Insomma, affrontare l’argomento direttamente eviterà molte delle possibili incomprensioni: “La nostra storia è finita da un po’. Ho incontrato un’altra persona con cui sto bene. E credo che sia quello/a giusto/a. Vorrei che lo dicessimo insieme a nostro figlio, perché deve sapere che i suoi genitori siamo e resteremo sempre noi due.

Come introdurre un nuovo partner ai figli – Il “primo appuntamento”

Quando il figlio e il/la nuovo/a fidanzato/a si conoscono per la prima volta, è bene che l’incontro avvenga in un luogo che sia familiare al bambino. Spiegando al nuovo partner che sarà lui o lei a doversi adeguare alle esigenze del bambino, e non viceversa, e che potrebbe non scattare subito una simpatia reciproca. Questa possibilità ha un’alta probabilità di verificarsi: il bambino, infatti, potrebbe sentirsi sottratte le attenzioni di mamma o papà, e pensare che quella persona stia tentando di prendere il posto di uno dei suoi genitori.

Anche per questo, i primi incontri dovranno essere brevi e non troppo dilazionati, affinché il figlio non percepisca il nuovo partner come una persona poco importante, a differenza di quanto gli è stato raccontato. Le attività che si faranno insieme, inoltre, dovranno essere le più gradite al bambino, come mangiare una pizza nel locale preferito, giocare sul divano con la playstation, fare una passeggiata al parco la domenica pomeriggio.

Nuovo partner e figli: fargli esprimere i suoi sentimenti

Sei stato bene ieri sera insieme a…?” Cercare di capire come si è sentito il bambino con il nuovo partner è un passo fondamentale. È importante, inoltre, prestare attenzione anche all’atteggiamento non verbale del bambino.

Se nei giorni seguenti all’incontro dovessero, per esempio, verificarsi difficoltà nell’addormentamento o problemi comportamentali a scuola, potrebbe trattarsi di segnali di un disagio che il bambino non riesce ad esprimere a parole. Se, invece, manifesterà la sua antipatia apertamente, bisognerà capirne le ragioni e rassicurarlo ancora una volta sui sentimenti che i suoi genitori provano per lui.


Libera riproduzione delle interviste rilasciate a:

Francesca Milano – Confidenze – “Ho un nuovo amore, come lo dico ai figli?
Antonella de Minico – Viver Sani e Belli – “La mamma si è innamorata
In collaborazione con aiges.orgAgenzia Italiana Genitori Separati


A questo link, un mio articolo sull’arrivo del secondo figlio – aspetti psicologici.

Qui puoi leggere un approfondimento sugli effetti psicologici delle sofferenze familiari.

Come superare una crisi di coppia? Scoprilo in questo articolo.

A questo link puoi leggere come aiutare lo sviluppo dei bambini altamente sensibili.