11 Nov Film psicologici che parlano di psicoterapia
Film psicologici: se ne contano un’infinità. In alcuni di questi film psicologici, la trama ruota intorno ad un percorso di psicoterapia: vediamoli insieme!
Film psicologici che parlano di psicoterapia e di psicoanalisi
Anche se non sempre aderenti alla realtà italiana, i film psicologici che parlano di psicoterapia sono molto affascinanti per chi è interessato all’argomento: possono dare un’idea di cosa succede dentro ad una stanza di psicoterapia, e nella relazione terapeutica tra lo psicologo e il suo paziente.
Film psicologici e psicoterapia
Ecco la raccolta:
1945 – Io Ti Salverò (Alfred Hitchcock)
Un autentico capolavoro del Maestro del brivido. In questo film psicologico, un caso di amnesia viene risolto grazie all’utilizzo del metodo psicoanalitico. Un’affascinante psichiatra (Ingrid Bergman) fa di tutto per aiutare il suo innamorato (Gregory Peck, medico anche lui) a scoprire il significato dei suoi sintomi: si rivolgerà al suo vecchio psichiatra supervisore per interpretare gli indizi che li porteranno, passo dopo passo, allo svelamento della verità. Tra questi indizi vi è anche una scena onirica surrealista, chiave di volta per la risoluzione dell’enigma, ricca di simbologia freudiana e sceneggiata magistralmente da Salvador Dalì. In questo film, la donna si avvicina a fare una vera e propria “psicoterapia” al compagno, cosa che, in sede non cinematografica, non sarebbe possibile.
1964 – Marnie (Alfred Hitchcock)
Anche se non si parla di psicoterapia, anche in questo caso il paradigma indiziario psicoanalitico viene utilizzato per la risoluzione di un caso di cleptomania che, come spesso accade nella regia di Alfred Hitchcock, ha dei risvolti amorosi, psicologici e giudiziario-legali.
1980 – Gente Comune
Robert Redford esordisce come regista in questo film, per il quale ha vinto il prestigioso riconoscimento dell’Oscar. Il protagonista è Conrad, insieme ai suoi genitori: la famiglia deve affrontare la perdita di un figlio, deceduto durante una gita in barca sotto gli occhi di Conrad. Il ragazzo cerca di superare il trauma, soffre di PTSD (disturbo da stress post traumatico) e del senso di colpa del sopravvissuto. Conrad tenta con difficoltà di ritornare alla vita, e di ristabilire i legami con i genitori e con il mondo esterno, e verrà aiutato dallo psichiatra Dottor Berger. Il film mostra le interessanti dinamiche di elaborazione di un lutto difficile: i meccanismi di difesa messi in atto dai protagonisti, l’emersione delle sofferenze familiari e relazionali, e le reazioni dei componenti della famiglia di fronte al terribile evento.
1991 – Il Principe delle Maree
Tra i film psicologici che parlano di psicoterapia, uno più storici: la terapeuta/psichiatra (Barbra Streisand) aiuta Tom (Nick Nolte) a ricostruire i pezzi della propria vita, fino a riprendere contatto con i suoi ricordi traumatici tenuti nascosti per un lunghissimo tempo. Anche in questo caso, tra terapeuta e paziente vi sono intrecci poco realistici a cavallo tra rapporto professionale e privato. Film molto commovente.
1993 – Il Grande Cocomero
Roma. Sergio Castellitto è un neuropsichiatra infantile. Tra le sue pazienti c’è Pippi, una dodicenne che sembra soffrire di epilessia. Inizialmente oppositiva, svilupperà con il medico un rapporto di crescente fiducia durante i loro regolari incontri. In seguito ad un evento luttuoso, Pippi andrà dapprima in crisi per poi trovare, con l’aiuto di Arturo, la strada verso la guarigione.
1997 – Will Hunting (Genio Ribelle)
Famosissimo film vincitore di diversi Oscar. La trama narra di un ventenne problematico (Matt Damon) che fa le pulizie al celeberrimo Massachusetts Institute of Technology, pur essendo appassionato di lettura, molto acculturato e particolarmente dotato in matematica: mostra il suo genio riuscendo addirittura a risolvere difficili equazioni di matematica di cui gli altri studenti del MIT non riescono a venire a capo. Al ragazzo viene offerta la possibilità di intraprendere un percorso psicologico (con lo psicologo interpretato da Robin Williams) per uscire dai suoi problemi giudiziari. All’interno di una profonda – e inizialmente difficile – relazione terapeutica il ragazzo proverà a comprendere le ragioni della sua sofferenza e della sua diffidenza nelle relazioni interpersonali.
1999 – Terapia e Pallottole
Siamo a New York. Un importante boss mafioso (Robert De Niro) soffre di attacchi di panico e di ipocondria. Segretamente, si rivolge ad un noto psicoterapeuta (Billy Crystal). Attraverso rocambolesche vicissitudini, il boss riesce ad accedere alle dolorose vicende emotive che hanno caratterizzato la sua vita, vergo la guarigione. Esilarante ed istruttivo.
2001 – La Stanza del Figlio (Nanni Moretti)
Il protagonista di questo film psicologico drammatico che parla di psicoterapia è uno psicoanalista (Silvio Orlando) che a causa di un incidente che ha a che fare con il suo lavoro, si trova a vivere la perdita del figlio. La famiglia si trova ad affrontare un profondissimo lutto che metterà in discussione certezze e rapporti. Il film ha vinto il Festival di Cannes.
2001 – K-Pax
Un paziente di una clinica privata (Kevin Spacey) dichiara di venire da un altro pianeta. Per tutto il film si rimane con il fiato sospeso: si tratta davvero di un extraterrestre oppure di una persona che ha vissuto – e poi rimosso – dei tragici eventi? Lo psichiatra cercherà disperatamente di aiutarlo. Un film a cui ci si affeziona.
2002 – Prendimi L’Anima e 2011 – A Dangerous Method
Siamo agli inizi del 1900. Entrambe queste pellicole ruotano intorno al legame tra Sabina Spielrein e il suo psichiatra/psicoanalista svizzero. Carl Gustav Jung. Jung decide infatti di applicare su questa sua giovane paziente il metodo psicoanalitico di Sigmund Freud. I due si innamoreranno andando contro al divieto, e Sabina diventerà lei stessa una psicoanalista. Seppur romanzata, questi film psicologici offrono uno spaccato della storia dei primi decenni della diffusione della psicoanalisi.
2005 – Prime
Una psicoterapeuta (Maryl Streep) ha in cura una donna (Uma Thurman) che scopre essere la fidanzata, molto più grande di lui, del suo giovane figlio. Un intrigante intreccio con divertenti equivoci.
I più recenti film psicologici che parlano di psicoterapia
Film psicologici recenti:
2017 – Toc Toc
Simpaticissima commedia spagnola in cui i protagonisti sono i pazienti di una “terapia di gruppo” per il disturbo ossessivo compulsivo.
2017 – Terapia di Coppia per Amanti
Come già preannuncia il titolo, due amanti, già impegnati nei rispettivi matrimoni, affrontano un percorso di terapia di coppia.
La terapia viene sospesa quando il terapeuta viene sopraffatto dalle sue proprie questioni sentimentali, e gli intrecci si complicano.
Un film italiano simpatico con qualche spunto di riflessione.
2018 – Transfert
Uno psicoterapeuta trentatreenne è alle prese con diversi pazienti piuttosto complessi che pongono sfide e sollecitazioni continue, in un crescendo decisamente inverosimile. Il film rappresenta in maniera caricaturale un’infilata di errori terapeutici e deontologici che – fortunatamente – risultano davvero poco realistici. Fuorviante e sconsigliatissimo… fino al finale che chiarisce, fortunatamente, diversi equivoci.
2019 – Un Divano a Tunisi
Tra i film psicologici più recenti e simpatici. La trama vede una giovane terapeuta rientrare a Tunisi ed aprire il proprio studio, armandosi di pazienza nei confronti dei pregiudizi e delle difficoltà burocratiche. Il suo ottimismo la motiva ad offrire ai concittadini uno spazio di ascolto in un Paese in ricostruzione ma dalle forti tradizioni. Molto profondo ma con ironia.
Non solo film psicologici: le Serie TV che parlano di psicoterapia
- In Treatment
(versione israeliana originale, poi americana ed infine la versione italiana con Sergio Castellitto) - Gipsy
- Ethos
- The Patient
Film psicologici che parlano di psicoterapia:
Te ne viene in mente qualcun altro che non ho elencato? Scrivimi!