La filosofia Kintsugi: Le ferite diventano PREZIOSE
La filosofia Kintsugi (letteralmente: "riparare con l'oro") l'abbiamo importata dalla cultura orientale giapponese. Come mai sentiamo sempre più il bisogno di estendere le nostre riflessioni alle filosofie orientali? Scopriamolo in questo articolo. Cos'è il Kintsugi e qual è la sua valenza filosofica? Il Kintsugi è un'antica arte o pratica giapponese che consiste nel riparare il vasellame rotto riunendo i cocci con un collante naturale misto a metalli preziosi (dell'oro liquido): il materiale prezioso funziona da collante per rimettere e tenere insieme i cocci, i frammenti dell'oggetto che si è spaccato. Ne consegue che l'oggetto ne viene impreziosito, non solo per il materiale utilizzato, ma anche per la bellezza estetica che viene ridonata. Si tratta quindi di una vera e propria arte che solo in secondo luogo ha uno scopo pratico, ovvero quello di poter riutilizzare gli oggetti rotti. La pratica del Kintsugi è però anche una filosofia di vita: se noi ci consideriamo degli "oggetti" che possono rompersi o creparsi, a causa di eventi di vita dolorosi, fallimenti o sogni infranti, abbiamo la possibilità di rimettere insieme i cocci ed evolverci, rilanciarci verso uno stato trasformato di crescita interiore: ciò che era negativo diventa prezioso e unico al mondo. La filosofia Kintsugi nel mondo...